“Decreto Reggio”. Quel che rimane

QUESTO è l’aspetto con cui pochi anni fa, nel 2008, si manifestava uno dei muri del deposito Atam in costruzione – cioè uno dei quattro “poli” del Centro integrato di Mortara di Pellaro, tra le realizzazioni più onerose e prestigiose del “decreto Reggio”, insieme a Mercato agroalimentare, Mattatoio e canile – dopo alcune folate di vento (!) che buttarono giù ben 7 muri del futuro autoparco dell’Azienda di trasporto per l’Area metropolitana.

GIA’ AL TEMPO, alcuni addetti ai lavori inorridirono per la circostanza che il vento (non una tromba d’aria, eh) potesse aver praticamente distrutto un’intero edificio, per quanto non ancòra terminato o collaudato.
E ADESSO, dalle carte dell’arbitrato che consegnerà una somma spropositata all’azienda artefice di questo *bel* risultato, emerge che……

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